ore 21.00
Domenica ore: 18:00
prezzo biglietto: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)
ore 21.00
Domenica ore: 18:00
prezzo biglietto: 15 euro – ridotto: 12 euro
(bar aperto per aperitivo dalle 20.00)
ALIENI NATI
Scritto e diretto da Alessandro Giova
Notte di San Lorenzo. Tre amici si ritrovano in un parco e mentre sono in preda ad una sbronza epica decidono di fondare un partito politico per puro spirito di provocazione.
Alieni Nati, originariamente Alie(ni)nati, scritto e diretto da Alessandro Giova, è una commedia teatrale che già dal titolo – un gioco di parole che può essere letto sia come Alieni Nati, sia come Alienati – esprime la condizione di sentirsi “Alieni”, ovvero talmente disillusi da non sentire questo mondo come proprio. Dall’altra invece esserne parte, ma nutrire il desiderio di staccarsene e in qualche modo eliminare se stessi da un mondo di cui sentiamo di essere ormai ospiti scomodi.
Alieni Nati è una satira socio-politica che prende di mira la società moderna, la politica, il giornalismo e molti altri aspetti del nostro folle mondo contemporaneo. Una trama in apparenza surreale ma che trae ispirazione dalle stranezze più assurde del nostro mondo. Dai Pastafariani alla colonizzazione di Marte. Tre personaggi (una fisologa/antropologa, un astrofisico autodidatta e un writer) che rappresentano 3 grandi caratteri umani: la spinta dell’uomo al continuo progresso, la difesa della Natura e la stoltezza dell’uomo comune, sempre uguale a se stesso qualunque cosa accada. Possiamo ancora pensare di cambiare il mondo, oppure è arrivato il momento di cambiare mondo? Salvare il vecchio o crearne uno nuovo?
Con linguaggio asciutto, moderno e colloquiale, Alieni Nati racconta satiricamente le dinamiche di un mondo sempre più in crisi. Una crisi provocata dall’uomo e a cui lo stesso uomo non sa reagire. Lo spirito di adattamento che ci ha permesso di piegare il mondo alle nostre esigenze di Homo Sapiens, è andato totalmente perduto. Siamo in balia di noi stessi, incapaci di riequilibrarci tra le molteplici esigenze di individui tutti diversi. La spinta al progresso si scontra con la necessità di conservare, nel mezzo c’è il caos di chi ignora e non si pone il problema, una nuova specie umana, figlia del Sapiens, ma che ne segna forse la fine: l’Homo Demens