FATA MORGANA: UN’ALLUCINAZIONE DALLA FOLLE,

SENSAZIONALE VITA DI NICO

Di e con Margherita Remotti

regia Jon Kellam

“In questo one woman show esploriamo la stravagante anima di un’artista unica e sottovalutata: Christa Päffgen, alias NICO, meglio conosciuta come la Superstar di Andy Warhol, la sua musa ispiratrice e cantante rock per i Velvet Underground. Nico è stata associata con l’élite dell’avanguardia culturale degli anni 60 e 70, del rock and roll, della moda e del mondo dell’arte ed è considerata dal panorama musicale internazionale la sacerdotessa del gothic rock. Verranno messe in scena, in uno scenario allucinato e allucinatorio, le sue relazioni instabili con le figure maschili nella sua vita: il padre, il figlio Arí – avuto con Alain Delon – nonché con i suoi numerosi amanti, primo fra tutti Jim Morrison. La sua iniziazione alla moda attraverso il fotografo Herbert Tobias, la sua lotta contro la dipendenza e tutto ciò che, in un flusso di coscienza ininterrotto e rappresentato come un susseguirsi di diapositive che riaffilano alla sua memoria negli ultimi istanti della sua vita, definisce il suo precario viaggio di donna e di artista. Eppure è ancora una volta la sua sensuale eccentricità ad emergere, il suo talento, la sua poesia non convenzionale e il suo stile di performance imprevedibile. Tutto ciò che l’ha resa un’icona. NICO = ICON. La complessità delle esperienze e delle visioni di questa artista eccentrica, fragile eppure estremamente talentuosa, sempre sull’orlo del successo e dell’autodistruzione, ci porta per mano a lanciarci nella tana del bianconiglio nel mondo di una Nico rappresenta nella sua essenza. Presentiamo al pubblico uno sguardo intimo sui ricordi allucinatori, la follia e gli ultimi momenti della sua vita, fino ad immaginare l’incontro finale che avremo tutti con la nostra stessa essenza”.

Jon Kellam

FATA MORGANA: A HALLUCINATION FROM THE MAD, SENSATIONAL LIFE OF NICO

“In this one-woman solo performance, we explore the whimsical anima of the extraordinary and understated artist, Christa Päffgen, aka NICO. She was best known as Andy Warhol’s Superstar, his muse, and a rock star sometimes singer for the Velvet Underground. Nico had many associations with the avant-garde, rock and roll, fashion, and art-world elite and is the decided priestess of gothic rock. Her volatile relationships with her father and son Arí, her many lovers including Jim Morrison, Jimi Hendrix, her initiation into fashion through the photographer Herbert Tobias, her borrowed namesake from the film director Nico Papadakis, and her struggle with addiction, define her precarious life journey. And yet it is her sensuous eccentricity, talent, unconventional poetry, and unpredictable performance style that made her an icon of the 60s. The complexity of the experiences and visions of this eccentric, fragile, and yet extremely talented artist, always on the verge of success and self-destruction, seduces us to leap into the rabbit hole of Nico’s world. We present the audience an intimate glimpse into the hallucinatory memories, the madness, and the last moments of Nico’s life, as she compels us to imagine the final encounter we will all have with our essential nature.”

Jon Kellam